E alla fine s’è piazzato dentro casa, sotto gli sguardi un po’ perplessi del sottoscritto (sarà stata la scelta giusta), il sopra citato portatile.

Dopo settimane di andi rivieni, di info lette qua e la su internet, di consigli tra amici, di visite ai negozi della mela (non le frutterie), di SMS tra moglie e me… un parto veniva meglio, insomma!

E bene, dopo essere stati in ballo tra il piccolo pro e l’iMac da 21 pollici, abbiamo scelto con Mao di adottare un portatile. A casa il fisso fa ancora fatica a trovare uno spazio decente.

Ho fatto fatica ad accettarlo in quanto ero troppo lanciato sull’idea di un monitor di cotanta superficie…ma tant’è che così fu.

Sono sincero…mi sto abituando a lui ( e lui a me), piano piano. La fortuna/sfortuna è stata che sono circa 6 mesi che non accendo una macchina con Windows (una macchina mia, intendo), e sono altrettanti mesi che uso Ubuntu in maniera stabile per far tutto: lavoro, svago, musica, editor di testi, etc.; in ultimo ho installato sul portatile con Ubuntu 9.10 il tutto per farlo sembrare in ogni cosa un OS X. Poco sensato ma molto divertente!

Acceso il Mac…mi ci sono ritrovato…ma non proprio del tutto…e poi, porca miseriaccia, la chiavetta di Vodafon…va solo ed esclusivamente su Ubuntu. Win e Mac, manco a calci (a casa mia…in ufficio, un treno!). Win e Mac, almeno per una volta insieme.

Comunque, adesso sono diversi giorni che ci frequentiamo…ho anche acquistato come le matricole più quotate, due giornali che parlano di Mac: Applicando e MacWorld. Che dire? Una rivista allo specchio! Due giornali praticamente identici, pubblicità comprese. Spesi 11 euro…ma non so, anzi, non credo che ne rispenderò neanche la metà. Tolta qualche pagina…non sono rimasto molto impressionato, anzi.

By the way, si accettano suggerimenti per imparare a conoscere e saggiare questo, sicuramente elegante e piacevole, prodotto. Dalle premesse sembra tutto ottimo…ci rivediamo più in la.

Davide.

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